come il grande oceano,
camminerei sulla punta dei piedi delle onde
nell'alta marea,
sino a sfiorar la luna
dove trovare un'amata
uguale a me,
angusto sarebbe il cielo
per potermi contenere"
Vladimir Vladimirovič Majakovskij
giovedì 3 dicembre 2009
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Forte anche la canzone del Teatro degli Orrori, che ha messo in musica questo testo del poeta russo.
RispondiEliminaSe devo essere sincero l'ho conosciuta grazie al Teatro questa poesia!
RispondiEliminase devo essere sincera al concerto del Teatro non ho colto in pieno la poesia di queste splendide parole.
RispondiEliminaMi sento di dover rivalutare la letteratura russa... ci stavo appunto pensando in questi giorni. Non ho mai avuto il coraggio di affrontarli... ma credo che sia arrivato il momento!!! Anche la mai parte culturale ha bisogno di nuovo!!! ^_^
RispondiEliminaAhhhhh il Teatro degli orrori!!! Mi stanno perseguitando da un paio di settimane a questa parte! Prima non li conoscevo... e negli ultimi giorni sento persone che ne parlano... dovevo anche andare a vedere il concerto di Bologna... ma purtroppo sono dovuta partire per qualche giorno ç_ç maledetta me... cmq sia... anche loro fanno parte di un segno del destino!!!
Sono sempre troppo prolissa ^_^
Così grande, così inutile
RispondiEliminaAbsin... to'!
:)
Piace :-)
RispondiEliminaE' stato una parte importante del mio percorso agli esami di maturità, Majakovski! Però questa non la conoscevo..o forse sono solo passati troppi anni ;)
RispondiElimina@ Iena: Dai al prossimo andrà meglio, giuro^^
RispondiElimina@ Serena: per la letteratura russa purtroppo non sono un grande esperto:( però per il Teatro di consiglio vivamente di procurarti il ciddì!
@ Voglio: M'hai fatto venire in mente di mettere il video di Carmelo Bene! :D
@ ReAnto: Sono qui per questo ;)
@ Antonio: Dipende quanti ne son passati!